"La bicicletta" di Cesare Angelini

La bicicletta è la trascrizione della energia in equilibrio, l’esaltazione dello slancio, l'immagine visibile del vento.
Tendenzialmente vola; rade ma non tocca la terra.
Vola, cioè ascende.
Ha la gentilezza ardita di volersi appoggiare ai cuscini dell'aria, morbidi, soffici, diffidando del terreno. Nuda come un ponte, rigida come un cerchio, tuttavia curva, si piega, ripete la linea dei levriere, elegantissima. Ha la bellezza delle formule elementari, naturali e insieme geometriche.
Si smaterializza, si scorpora, nasconde se stessa nella trasparenza della velocità e dello slancio. Si può dire di lei quel che si dice del violino; ha raggiunto la sua perfezione per sempre; ha toccato il limite della semplicità.

mercoledì 30 ottobre 2013

Un collegamento ciclabile da Venezia a Torino                                           (Progetto VEnTO)


Il Comune di Venezia nel corso del mese di maggio 2013 ha aderito al progetto VEnTO.
Vento è il progetto di una ciclabile tra VEnezia e TOrino lungo il fiume Po, passando per Milano EXP 2015. Oltre 2500 cittadini, 24 istituzioni (comuni, province e autorità) e 23 associazioni (nazionali e locali) hanno aderito a VENTO chiedendone la realizzazione.
VENTO connette, produce e sostiene economie, valorizza territori, genera occupazione, fa scoprire i nostri beni culturali, i paesaggi e i nostri gusti e quindi diventa stremento vincente per catturare domande di nuovo turismo. La bicicletta non è una fissa di pochi, ma una possibilità per tutti e una concreta opzione di sviluppo durabile e a impatto zero.

Il tracciato previsto è lungo ben 679 chilometri, pensati e disegnati nei minimi dettagli dai ricercatori del Politecnico di Milano. Dei 679 chilometri di tracciato, 102 sono infatti già ciclabili, pertanto con una spesa di circa 80 milioni di euro in tre anni, circa 118 al metro, si realizzerebbe la più lunga pista ciclabile italiana e una delle più lunghe d’Europa. Un impegno che, se suddiviso tra lo Stato, le quattro Regioni e le dodici  Province coinvolte, diverrebbe davvero leggero: circa 7 milioni all’anno per le Regioni interessate dal percorso. Il costo totale dell’opera sarebbe paragonabile a quello di uno o due chilometri di autostrada e il tracciato, che attraversa città di rara bellezza, secondo il gruppo di lavoro del Politecnico, attirerebbe tutto il turismo dei paesi europei abituato a passare le vacanze in bicicletta: centinaia di migliaia di persone. Ma potrebbero anche essere il doppio, dato che questa opera farebbe parte del corridoio europeo Eurovelo 8, che congiunge Barcellona a Kiev. Il progetto, secondo i ricercatori, potrebbe essere immediatamente cantierabile.
"Non mancherebbe niente – spiega il responsabile scientifico, Paolo Pileri, docente di Pianificazione territoriale e ambientale al Politecnico – salvo la volontà politica di farla, questa pista ciclabile, superando un’arretratezza culturale propria dell’Italia di oggi: molti italiani purtroppo pensano ancora che una ciclovia sia un’opera inutile, percorsa solo da qualche ciclista nullafacente a passeggio. E ignorano che i 40.000 km di piste ciclabili tedesche producono otto miliardi di indotto all’anno, stabilmente. A parte la volontà, insomma, non manca niente”.
Questo progetto non è solo un’idea suggestiva ma un grande progetto di green economy perché i percorsi ciclabili non solo fanno bene all’ambiente e sono una risorsa per la popolazione, ma possono produrre economia e creare posti di lavoro, aspetto che in un momento di forte recessione non è una cosa da poco conto. 

All'interno del territorio del Comune di Venezia è previsto che il tracciato corra lungo le due lingue di terra di Pellestrina e del Lido, recependo le indicazioni di pianificazione previste all'interno dei due piani particolareggiati approvati dal Comune di Venezia per la ciclabilità nell'isola del Lilo (per una lunghezza di 9 km circa) ed in quella di Pellestrina (per una lunghezza di 6 km circa). Il punto di arrivo, o dipartenza, di tutta la ciclovia sarà l'imbarcadero che dal Lido permette ai turisti di arrivare più velocemente a visitare le bellezze dell'isola di Venezia centro storico.

http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/64950




venerdì 21 dicembre 2012

Ecco un'idea per "rilanciare i consumi...


Copenaghen: nasce la prima superstrada per ciclisti

E' la prima superstrada per ciclisti al mondo. Per ora sono solo una ventina di chilometri ma a progetto completato saranno 300 e collegheranno le zone attorno alla capitale danese. Lungo il percorso segnali stradali, stazioni per gonfiare le gomme e altri servizi.
http://video.repubblica.it/mondo/copenaghen-nasce-la-prima-superstrada-per-ciclisti/114386/112789?ref=HREV-3